La Camera dei Deputati ha dato oggi la fiducia al Governo presieduto da Paolo Gentiloni, con 368 voti a favore e 105 contrari.
La rapidità con cui abbiamo risolto questa crisi di governo, dimostra la volontà di riprendere il cammino delle riforme e del rilancio economico-sociale. Rivolgo anche al Presidente Renzi un grazie particolare, per la sua grande umiltà, onestà intellettuale e il senso di responsabilità che lo ha portato a rassegnare le dimissioni, pur avendo ancora la maggioranza in Parlamento. Vi è grande spazio politico-sociale per affrontare i problemi del Paese, e proseguire verso quel cammino di riforme, interrotto sicuramente dal referendum del 4 dicembre.
Un risultato, quello del referendum, che noi non vogliamo affatto sottovalutare. Abbiamo compreso chiaramente che la maggior parte del 60 per cento di votanti rappresenta cittadini, giovani, che richiedono lavoro ma soprattutto richiedono un’aspettativa di vita diversa; richiedono di avere la certezza del proprio futuro. Spingiamo questa maggioranza verso il cammino delle riforme e del rilancio economico sociale. Il nuovo Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, uomo autorevole, ha elencato, nelle sue dichiarazioni programmatiche, i problemi internazionali, gli impegni europei, ma ha anche sottolineato con grande dovizia di particolari i problemi sociali di questo nostro Paese, le sue debolezze.
Abbiamo la necessità di dare risposte al ceto medio, a chi vive in partita Iva, perché queste categorie di cittadini stanno scendendo sempre più verso il livello di povertà. Ecco, qui il senso anche di aver realizzato il ministero per il Mezzogiorno: ridare voce a quelle situazioni di debolezza, a quella povertà che vi è nel Mezzogiorno d’Italia. Parte del Paese in cui convivono situazioni di grande difficoltà ma anche di grandi forze. Ringrazio per questo il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che con grande coraggio e responsabilità, ha inserito nell’agenda politica il problema centrale del Mezzogiorno. Una risorsa importante, veicolo di sviluppo e crescita per il nostro Paese.
Infine, un appello a coloro che sistematicamente rievocano la Costituzione vorrei semplicemente dire che la Costituzione non si evoca soltanto, ma bisogna rispettarla. Noi la rispettiamo. Questo è un Governo legittimo. Come riformisti, come moderati e come socialisti diamo fiducia a questo Governo, ché può dare risposte di sviluppo e crescita per il nostro Paese.
Puoi rivedere il dibattito che si è tenuto oggi in Aula della Camera, e ascoltare le dichiarazioni programmatiche per il nuovo Governo, sul sito della WebCamera Tv a questo link
Se vuoi guardare il mio intervento in Aula durante la fase di discussione clicca qui, e per la dichiarazione di Voto del mio gruppo vai qui
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